GDS 18 Ottobre 2018

 

Il doppio binario tra Orleans e la stazione centrale, quello di San Lorenzo, la stazione di Capaci, il dubbio vicolo Bernava, l’attivazione della fermata Maredolce, i treni per Punta Raisi direttamente da Cefalù e Termini Imrese. C’è davvero molto da fare per quanto riguarda il passante ferroviario, ma la rescissione del contratto tra Rete Ferroviaria Italiane e la Sis, l’azienda che si stava occupando dei lavori ormai da anni, potrebbe rallentare tutti questi passi verso il completamento del passante stesso. Le Ferrovie dicono che non ci sarà questo problema e che le opere incompiute saranno riappaltate in breve tempo, ma dai comitati pendolari arriva l’allarme sulle tempistiche. La rescissione è arrivata negli scorsi nell’incontro alla Regione tra l'assessore alle Infrastrutture Marco Falcone e le organizzazioni sindacali di Feneal, Filca e Fillea, alla presenza di Claudio Dogliani della Sis e Filippo Palazzo, di Rfi. Per finire l'opera, Rete Ferrovia Italiana adesso dovrà bandire comunque nuove gare. Ci sono ancora 60 milioni di lavori (su oltre un miliardo) da realizzare e il 10% del passante da completare (5% di opere civili). Come? Si procederà come detto a nuovi appalti, ma ci sarebbero dei contratti quadro già esistenti con delle aziende che già lavorano con Rfi. Le opere che era già previste per il 2019 rispetteranno i tempi e saranno consegnate? Troppo presto per dirlo. Dovrà essere riappaltato il completamento della fermata Lazio, dovrà essere completata la fermata Belgio/De Gasperi e anche quella Giustizia, oltre al già citato vicolo Bernava. In più c’è da attivare il raddoppio ferroviario tra Orleans e la stazione centrale e quello nel tratto di San Lorenzo, senza dimenticare la stazione di Capaci. Rfi comunque ha già chiarito, e più volte, che il passante ferroviario non sarà certo una delle tante opere incompiute. “Apprendiamo con molto rammarico la notizia, che ormai serpeggiava da tempo purtroppo, della rescissione del Contratto tra Rete Ferrovia Italia e Sis - dice il presidente del comitato pendolari della Palermo-Punta Raisi, Giacomo Fazio -. Non volendo entrare nelle diatribe che sono sorte tra RFI e SIS, quello che ci preme è avere la garanzia che l'opera venga completata in toto nei tempi stabiliti. Non ci possiamo permettere l'ennesima incompiuta, crogiolandoci dietro al fatto che "almeno un binario funziona”. Non ci stiamo. Che si riappaltino in tempi brevi i tratti mancanti e che la SIS completi il tratto di vicolo Bernava come stabilito. Ai lavoratori della SIS va il nostro pieno sostegno”. (lans)

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