Biglietto dal primo Agosto

Che sorpresa dal primo di Agosto!!!!

Motivata con la morale della lotta all'evasione.

Dopo aver cancellato i biglietti a fascia chilometrica, dal 1° Agosto per acquistare un biglietto regionale con qualsiasi modalità, verrà richiesto il giorno del viaggio, stampato sul titolo di viaggio.

Biglietto utilizzabile esclusivamente entro le 23:59 di quel giorno, poi non sarà più valido.

E avrà una durata massima di validità entro le 4 ore dalla timbratura.

Trenitalia precisa - nelle istruzioni sul sito che accompagneranno questa piccola rivoluzione - che, se ci si trovasse ancora a bordo del treno allo scadere della validità (a causa del solito ritardo o disservizio) , si potrà raggiungere la destinazione finale , ma senza fermate intermedie. Incredibile!!!!

Particolarmente complicata si annuncia la vita per chi cambiasse idea sul proprio viaggio o, per qualsiasi ragione (ad esempio un treno cancellato), volesse conservare il biglietto per partire in un’altra data.


Dal sito di Trenitalia: «Puoi cambiare una sola volta la data del tuo viaggio entro le ore 23:59 del giorno precedente la data indicata sul biglietto», presso i Self Service Trenitalia (gratuitamente). La self service emetterà un promemoria con la nuova data del viaggio, che dovrà sempre essere esibito insieme al titolo originale. Oppure, sempre gratis, in una biglietteria Trenitalia.Si può fare il cambio data anche nei punti vendita autorizzati, ma pagando una maggiorazione di cinquanta centesimi a biglietto. In caso di rinuncia al viaggio o di cambio itinerario, le procedure sono invariate ma vanno effettuate sempre entro le 23:59 del giorno precedente la data indicata sul biglietto. È evidente, quindi, che per i biglietti emessi per la giornata stessa il cambio viaggio sarà praticamente impossibile.

Tutto questo ambaradan giustificato per la succitata lotta ll'evasione, che penalizzerà come al solito i passeggeri più indifesi, oltre a discriminare tra passeggeri di serie A e B.

Una decisione dle genere dovrebbe prevedere la prenotazione del posto, cosa non prevista per i treni regionali.

Visto che l'obliterazione del biglietto è già obbligatoria prima di salire sul treno, basterebbe solo aumentare i controlli.

Controlli normalissimi all'estero, perchè pagarre il biglietto è un dovere civile e morale, ma l'Italia non è mica un paese normale...

Dove sono i controlli da noi in Sicilia? Il Capotreno è vincolato insieme al macchinista, causa agente unico.

Ma le soluzioni alternative di controllo esistono. Vanno solo applicate, restituendo la possibilità di scelta nella tipologia temporale di biglietto da acquistare.

Ne guadagnerebbe sicuramente la mobilità.

 

 

Giacomo Fazio

Presidente Comitato Pendolari Sicilia

Ciufer

 

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